
La bellezza dei corpi
Accettare le imperfezioni del proprio corpo e amarsi ancora di più
Imparare ad accettare il proprio corpo e dargli valore è uno dei problemi comuni a qualsiasi fascia d’età.per questo, con il passare il tempo, diventa sempre più difficile cercare di essere sé stessi e mostrarsi per quello che si è.
Vi è una continua lotta contro sé stessi per nascondere le proprie imperfezioni denominate subito “difetti”, proprio come un oggetto mal funzionante e, quindi, difettoso. Per quanto riguarda l’essere umano, c’è un abisso tra le parole “imperfezione” e “difetto”. Escludere il sostantivo “difetto” nella descrizione del proprio corpo è già un punto a favore di qualsiasi individuo.
Il mio corpo e la paura del giudizio
Negli ultimi anni, consulenti di immagine hanno proposto numerose guide alle proporzioni per individuare la propria body shape. Ci sono metodi e tecniche per imparare a capire ciò di cui il proprio corpo ha più bisogno, e per iniziare ad amare la propria unicità. Il tutto con il nobile fine di diffondere l’idea che il corpo ha un’infinita varietà di forme e che nessuna di esse è giusta o sbagliata e che, di conseguenza, non esiste un prototipo né uno standard.
Nonostante tutti gli sforzi effettuati, il messaggio è ancora, amaramente, debole. Di pari passo, infatti, continua a propagarsi il pensiero che un seno generoso, un sedere marmoreo, delle gambe lunghe e sottili con un evidente thigh gap siano gli unici canoni estetici essenziali per rientrare in quello che, dalla società e soprattutto dai social, viene identificato come un corpo perfetto.
L’obiettivo, inoltre, è quello di raggiungere sempre più like e di essere il più simile possibile al proprio coetaneo così da lasciar meno spazio al giudizio degli altri e al suo peso. Un giudizio che nessuno mai è chiamato a dare eppure è sempre pronto ad essere pronunciato. Un giudizio che, costantemente, distrugge materialmente e frantuma in miliardi di pezzi la mente di qualsiasi essere umano.
Non è vero che esistono persone fragili e persone forti. L’essere umano è fondamentalmente fragile e dare un giudizio anche con un “semplice” sguardo, ha incalcolabili ripercussioni sull’animo e sulla mente di ogni individuo. Tuttavia, il segreto per poter vivere in maniera serena, è riuscire a convivere con questa fragilità innata, rispondere e affermare il proprio sé, evitare di lasciarsi sopraffare da pensieri negativi, da ossessioni e dall’idea che esistano degli schemi predefiniti perfetti da seguire.
Cos’è la perfezione?
La perfezione è come uno specchio. Se lo lucidi spesso e lo tocchi continuamente c’è un’alta probabilità che possa frantumarsi e fare del male a chi è nelle vicinanze. Così è la perfezione. Più cerchi di avvicinarti e toccarla, più ti ossessiona e ti annienta. Lo specchio è fragile; la perfezione è fragilità perché il più delle volte porta a nascondere la propria identità e la propria personalità.
Standard estetici: una grande ossessione
Il proverbio recita “mens sana in corpore sano“, difatti, una buona alimentazione e una costante attività motoria sono elementi essenziali per il benessere fisico e mentale. Tuttavia, il vero problema sorge quando quell’equilibrio che dovrebbe esserci tra mente e corpo viene meno; quando la mente si intestardisce per avere un corpo sempre più “sano”.
Negli ultimi anni, infatti, la mente ha sempre più peso sul corpo e il pensiero umano vince su qualsiasi bisogno corporeo. La mente governa il proprio corpo in maniera sempre più esagerata, prende il sopravvento e decide anche come e quando nutrirlo e per quanto tempo fare attività fisica.
Il pensiero di dover rientrare in determinati canoni estetici diventa una vera e propria fissazione: innumerevoli ore di palestra e diete su diete per trasformare il proprio corpo e raggiungere l’obiettivo di indossare jeans sempre più stretti e maglie super aderenti.
“Io sono così”: un modo per accettare e rispettare sé stessi
Il primo passo da fare per evitare di far ammalare prima la mente e poi il corpo è quello di ripetere sempre a sé stessi tre semplici parole: “Io sono così.”
L’accettazione ha solo conseguenze positive: aumenta l’autostima, libera il corpo da qualsiasi imposizione e permette di instaurare rapporti durevoli con le persone. Infatti, il grande vantaggio di accettarsi e di stare bene con sé stessi è proprio quello di riuscire ad avere rapporti con chiunque e godere di ogni singolo momento.
È, dunque, inutile lottare per apparire, annullare il proprio corpo e nascondersi in panni che non appartengono alla propria forma fisica. È una gran perdita di tempo fissarsi e mostrarsi per ciò che non si è. Bisogna capire, infatti, che ogni corpo prende una forma diversa di continuo e cambia con il passare degli anni. Tentare di incastrare la propria body shape in forme che non le appartengono significa mancare di rispetto a sé stessi.
Convivere con le imperfezioni
Impara a convivere con quelle che tu ritieni le imperfezioni del tuo corpo. Se tu non ci dai importanza, nessun altro lo farà.
Fai in modo che queste diventino un tuo punto di forza. Vai avanti senza pensare a cosa l’altro possa dire su di te e non avere paura di condividere i tuoi pensieri con familiari o amici.
Nel caso tu non ti senta bene con il tuo corpo rivolgiti a chi di dovere. Professionisti come nutrizionisti, dietisti e personal trainer elaboreranno un piano adatto al tuo fabbisogno corporeo. Non iniziare diete “fai da te” dimagranti o ricostituenti perché sono pericolosissime: potresti danneggiare il tuo corpo anziché migliorarlo.
Dieci tips per accettare se stessi e il proprio corpo
- Non mostrarti diversamente da ciò che sei, perché vai bene così;
- valorizza le tue imperfezioni perché sono proprio quelle che ti rendono speciale;
- smettila di guardarti costantemente allo specchio senza piacerti;
- smettila di scattarti delle foto per poi modificarti le gambe, il sedere, le braccia;
- indossa quello che ti pare;
- impara ad ascoltare il tuo corpo;
- costruisci una tua identità senza dar conto a quello che dice la gente;
- amati perché se tu non ti ami, nessun altro potrà amarti;
- non esigere troppo da te e non criticarti di continuo;
- credi in te, sempre.
Non è semplice, ma passo dopo passo potrai raggiungere un gran risultato!
Valeria Pace – Autrice | Email