Incrementando le probabilità a nostro favore
A chi non è capitato di pensare: “Che coincidenza. Le probabilità che succedeva erano bassissime. È stato proprio un caso!”
A me è capitato di nuovo proprio questa mattina.
Stazionava sul mio comodino ormai da qualche settimana il libro “The Comfort Book” di Matt Haig, e ogni volta che ci passavo accanto pensavo: “adesso non è il momento adatto, lo leggerò più tardi”.
Il tempo passava e la polvere continuava ad accumularsi sulla sua copertina. Fino a stamattina, quando totalmente a caso decido di riprenderlo in mano. Quali erano le probabilità che la pagina da cui avrei ripreso era lo stesso numero della data di oggi, e che il capitolo si sarebbe intitolato “How to be random”?
Quando si dice coincidenze…
Ma ci sono coincidenze e probabilità molto più rare di questa.
La probabilità di Nascere
Nel capitolo che ho letto oggi, l’autore racconta di come è venuto al mondo.
La sua storia non è diversa da quella di altri miliardi di persone, non è più speciale di un’altra.
Quello che rende tutte le nostre storie ugualmente speciali è la casualità degli eventi.
“When you fell the odds are against you it is important to realise that they are never so against you as they were when you didn’t exist.” – The Comfort Book di Matt Haig
Uno dei casi più improbabili e incredibili che sperimentiamo in tutta la nostra esistenza è quello della nascita.
Le probabilità che i nostri genitori si incontrassero, frequentassero, innamorassero e dal loro amore nascessimo proprio noi sono praticamente pari a zero.
Quindi, quando pensiamo che qualcosa sia impossibile, ricordiamoci che esistiamo, che siamo un miracolo della vita.
È nei momenti in cui crediamo che tutte le probabilità siano a nostro sfavore, che dobbiamo ricordarci che esiste sempre una minuscola possibilità che accada quello che desideriamo.
Tuttavia, per il semplice fatto che siamo nati per miracolo, dovremmo sempre sfruttare l’occasione che abbiamo ricevuto in dono dall’universo e tentare di inseguire i nostri sogni, indipendentemente dalle probabilità di successo.
Le probabilità di Successo
Prendiamo come esempio il desiderio di molti: “fare il lavoro dei propri sogni”.
Le probabilità che questo accada non sono uguali per tutti, ma, dipendono da diversi fattori: come, ad esempio, il contesto sociale in cui viviamo, lo stile di vita, o il carattere della persona, solo per citarne alcune.
“Ho letto che il 2% delle persone che iniziano una carriera musicale riesce a farcela. Perciò direi in pratica nessuno. – Però io invece ho letto che il 100% delle persone che si lasciano influenzare dalle statistiche di quanti riescono a farcela non ce la fanno quasi mai.” – This is us, diretto da Fogelman (2016 – in corso, Stati Uniti d’America, 20th Century Fox Television)
Se è vero che le probabilità di successo dipendono anche da fattori esterni che spesso non possiamo controllare, è altrettanto vero che cambiando il nostro stile di vita e il nostro mindset, in altre parole, cambiando noi stessi, possiamo incrementare le probabilità di farcela e di raggiungere il successo che desideriamo.
Sentimento di efficacia del Sé e Autostima
Portare un cambiamento nel nostro modo d’essere è forse una delle imprese più difficili che compiamo e, infatti, non sempre ci riusciamo.
Quando ci assumiamo un impegno, come può essere in questo caso quello di fare un lavoro su sé stessi, le probabilità di successo dipendono anche dal sentimento di efficacia del Sé, cioè dall’aspettativa che ognuno ha di essere in grado di riuscire in qualcosa.
Chi ha un alto senso di efficacia tenderà a sforzarsi di più nel raggiungere il suo obiettivo.
Chi, invece, ha un basso senso di efficacia tenderà a scoraggiarsi velocemente e ad abbandonare l’impegno preso. Inoltre, l’autoefficacia è un sentimento che si autoalimenta in entrambi i casi, sia quando abbiamo successo che quando falliamo.
Concetto apparentemente simile ma in realtà diverso è quello di autostima, la componente affettiva e valutativa del sé, la quale risente del giudizio delle altre persone su di noi.
Si sente sempre parlare di autostima, ma perché è così importante? Perché essa influenza il nostro umore, nella buona e nella cattiva sorte.
Ad un’alta autostima sono associati sentimenti positivi quali euforia e gioia, mentre a una bassa autostima sono legati sentimenti come sconforto, ansia, depressione, colpa e vergogna. (2002, Rubini M., Palmonari A., Cavazza N., Psicologia Sociale)
Successo: Diventare una persona diversa
In conclusione, per raggiungere un obiettivo dobbiamo iniziare a credere di potercela fare, lottare con i denti e con le unghie per ciò in cui crediamo.
Ho detto “crediamo” perché, sempre per parlare in termini di probabilità, le chance di diventare una persona diversa sono tanto maggiori quanto la nostra motivazione è forte.
La domanda da farsi è: quanto desidero diventare una persona diversa?
Chiara Lugli
Communication Specialist | Copywriter
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