Stress: come riconoscerlo e prevenirlo
Ti senti stressato/a? Scopriamo perché…
Quante volte in una giornata dici o senti questa frase: mi sento stressato/a?!?
Per esempio quando ti svegli la mattina e parti già con poca energia, poco entusiasmo e qualche ansia…oppure quando a fine serata hai la sensazione di essere senza forze, talmente stanco da non riuscire nemmeno ad addormentarti serenamente.
Ti sarà successo nel corso della giornata, in cui ti senti teso come una corda di violino e coi nervi a fior di pelle, per cui ogni piccolo ostacolo sembra l’ennesima prova alla sopravvivenza.
A me è capitato, come a tutti noi, l’importante è prenderne coscienza, ammetterlo e andare verso una risoluzione per mantenersi in salute.
Lo stress, questo “conosciuto”, una parola ormai costantemente presente nella vita moderna.
Se ti fermi a pensarci sembra quasi che questo “stress” sia arrivato insieme allo sviluppo economico/sociale/tecnologico; come se ai tempi dei nostri nonni non esistesse.
In realtà c’è sempre stato, ma non veniva codificato e/o non era una delle problematiche principali per la sopravvivenza alla vita nel quotidiano.
Ma andiamo con ordine, vediamo intanto il suo significato: to “stress” è un termine inglese che possiamo tradurre con “sollecitare“, “enfatizzare“, “accentuare“.
Per quanto riguarda quindi l’accezione legata al modo di sentirsi, si può definire come una sensazione il cui mood è di essere sempre attivi, sotto stimoli, senza un attimo di stop.
Che cosa produce questo stato e da dove derivano le annesse sensazioni e reazioni psico-fisiche?
Non tutto lo “stress” viene per nuocere.
È importante distinguere due tipi di stress, quello utile e quello nocivo.
Lo stress utile è quello “breve“, cioè che dura pochi lassi di tempo; dovuto principalmente a momenti di performance, in cui sprigioniamo adrenalina, siamo in tensione, pronti per dare il massimo, in cui siamo orientati al risultato. [1]
Le stress nocivo invece è quello prolungato nel tempo, non controllato, dove il fisico si abitua a una condizione di tensione e in cui aumenta anche la secrezione di glucocorticoidi (di cui il principale è il cortisolo) ormoni propri dello stress, che favoriscono, tra le altre cose, l’aumento della massa grassa e l’ipertensione.
Durante la fase acuta di stress è come se fossimo pronti a scattare, un po’ come se percepissimo uno stato di pericolo, quindi il cuore pompa di più, i vasi sanguigni si stringono, i muscoli sono tesi, il respiro più corto, l’apprendimento ridotto e i pensieri bloccati.
Questa fase di solito ha una durata di circa 20 minuti e in momenti in cui realmente si dovesse essere reattivi, per esempio per fuggire, sarebbe molto utile.
È importante quindi sapere che quando la condizione di stress persiste nel tempo, i danni che può provocare saranno deleteri a livello mentale, emozionale e fisico.
Evitare lo stress mantenendo in equilibrio mente, corpo, e emozioni.
Al giorno d’oggi, con i passi avanti che hanno fatto gli studi neuroscientifici, è fondamentale riconoscere che l’essere umano è un tutt’uno nei suoi tre piani: mentale, emozionale e fisico, basti pensare a cosa può generare il più piccolo pensiero se diventa un’ossessione. Non sei convinto? ti racconto del nervo vago.
Il nervo vago, decimo nervo craniale, è uno dei principali componenti del sistema nervoso autonomo. Questo nervo viene considerato sia il diretto motore tra cervello e gli organi, sia il trasmettitore principale tra visceri e cervello [2]
Tradotto in parole semplici: se ho un pensiero fisso che non mi lascia mai, che mi mette ansia, manderò segnali neuronali ai miei organi e ai miei nervi, che reagiranno a seconda dell’intensità del segnale e della durata dello stato di stress, manifestandosi per esempio con: dolore allo stomaco, tensione al collo/spalle, sensazione di pesantezza sul cuore, intestino disturbato, ecc.
Rilassare la mente, quindi, porterà ad allontanare anche blocchi emozionali e dolori fisici.
Sono sicura che arrivato/a a questo punto avrai capito l’importanza di non sottovalutare lo stress, i pensieri logorroici, gli stati d’ansia.
Diverse sono le tecniche e gli strumenti che puoi utilizzare per de-stressarti e per portare ogni giorno un miglioramento nella tua vita.
Dalla respirazione, alla meditazione, fino a proporti il Wingwave® Coaching che, se ancora non conosci, ti invito ad approfondire e a chiedermi e così come altre tecniche di wellness e riequilibrio molto efficaci per una vita meno stressata e più sorridente :)
[1] – Le emozioni che vengono dallo stress,Vandenhoeck & Ruprecht, Göttingen 3.
[2] – S.Porges La teoria Polivagale: contributi filogenetici al comportamento sociale
Dott.ssa Linda Lelli
HR Trainer | Coach Wellness e Wingwave
……………………………………………………………..