Una ulteriore riflessione dalla teoria della personalità politica di Harold Dwight Lasswell
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Questo articolo segue il precedente “La triade motivazionale dell’io Politico“[1], in cui veniva introdotta la figura di Harold Dwight Lasswell[2], senza però entrare – per ragioni di economia testuale – nei dettagli del suo ragionamento.
La sua definizione della personalità politica è frutto di una complessa dissertazione che identifica negli individui attratti dal potere il tipo politico puro.
Per arrivare a tale spiegazione, H. Lasswell definisce il Sistema di Valori alla base delle aggregazioni umane, in quanto rispondenti a bisogni innati dell’uomo[3] che, direttamente/indirettamente, consapevolmente/inconsapevolmente, spingono quotidianamente tutti noi ad impegnarci in attività, sebbene con priorità diverse per ognuno di noi. Queste priorità modellano le differenze individuali ovvero le nostre disposizioni vocazionali.
Il Sistema dei Valori di Base
Nell’esaminare l’insieme dei valori alla base di tutte le aggregazioni umane, Lasswell ne elenca otto che rappresentano per lui la massima aspirazione di ogni uomo e donna, indifferentemente dal contesto sociale di appartenenza e la cui privazione è fonte di grave disagio e malessere psichico e fisico.
Gli otto valori sono: Potere, Rispetto, Affetto, Rettitudine, Benessere, Ricchezza, Sapere e Abilità[4].
Tutti noi desideriamo avere potere, rispetto, affetto, rettitudine, benessere, ricchezza, sapere e abilità.
Sempre Lasswell ci spiega che ogni Società, in base alla propria storia, cultura, sviluppo politico e socioeconomico, distribuisce tali valori in modelli che chiamiamo Istituzioni, ovvero strutture sociali deputate ad esprimere compiutamente un dato valore nella sua dimensione più pura.
Queste Istituzioni sono:
- Governo/Politica (Potere)
- Distinzioni di Classe/Ceto (Rispetto)
- Famiglia/Amicizia/Intimità (Affetto)
- Chiesa/Spirito (Rettitudine)
- Sport/Fitness/Luoghi di cura (Benessere)
- Commercio/Affari (Ricchezza)
- Ricerca/Istruzione/Informazione (Sapere)
- Professione (Abilità).[5]
Tutti noi siamo continuamente alla ricerca di conseguire questi otto valori in quanto soddisfano bisogni profondi connaturati alla nostra biologia. Ogni società a sua volta promuove modelli organizzativi, le Istituzioni, specificatamente deputate alla soddisfazione di tali bisogni/valori.
Ognuno di noi però matura una propria intima scala di valori: ci sono valori maggiormente sentiti, in quanto prioritari, e altri strumentali ai primi o addirittura sacrificabili. La gerarchizzazione dei valori determina, come vedremo, le differenze vocazionali degli individui.
La Gerarchia dei Valori
Pur essendo distinti in base ai fini perseguiti, i valori sono fortemente connessi tra loro: l’Abilità in una professione può portare ad esempio a soddisfare tutti gli altri Valori come la Ricchezza, il Benessere, il Sapere, l’Affetto e anche il Potere. Quante carriere politiche si sono fondate sul successo professionale e o imprenditoriale?
Pur essendo distinti e connessi i valori non pesano tutti allo stesso modo e come ogni sfera del vivere sociale, ogni specifica Istituzione, vede predominare/prediligere una determinata gerarchia di valori anche ognuno di noi ha dei valori che reputa inviolabili o al contrario sacrificabili[6]. Anzi, possiamo affermare che l’agire in una sfera sociale è determinato dalla nostra gerarchia di valori. “Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei” è un antico proverbio che in poche semplici parole riassume quanto esposto.
La parola gerarchia permette di fare comprendere come ci siano valori superiori e maggiormente avvertiti e valori inferiori, sacrificabili, in quanto meno preminenti da parte dell’individuo. In fondo tutti noi perseguiamo questi otto valori ma ognuno ha una propria personale preferenza/gerarchia che determina le nostre differenze vocazionali e le differenti personalità.
Tipologie vocazionali e personalità
Acclarato che ognuno di noi matura nel proprio intimo le priorità valoriali che lo orientano nel corso della vita e, in particolare, nella scelta del proprio destino professionale, la gerarchizzazione dei valori ci permette di comprendere qual è la Vocazione vera del soggetto: la “disposizione d’animo che induce l’uomo a determinate scelte nell’ambito dei possibili stati di vita.”[7] Quella che viene appunto percepita interiormente come una chiamata. Pensiamo alla vocazione religiosa (Rettitudine) o quella per diventare un professionista affermato in un determinato settore (Abilità) ecc. Ogni individuo sente la propria chiamata, avverte nell’intimo quale sia il proprio posto/ruolo nel mondo, e questo lo porta a sacrificare dei valori per altri valori sentiti più importanti.
Lasswell, in quanto politologo, si è esclusivamente concentrato sul valore del Potere e sulla formazione della personalità politica ovvero di una personalità con un’accentuata vocazione per il Potere rispetto agli altri valori: “Se esiste un tipo politico in questo senso, la sua caratteristica fondamentale sarà l’accentuazione del potere in rapporto agli altri valori all’interno della personalità, comparata con altre persone.”[8]
Se “l’accentuazione del potere” porta ad una vocazione di carattere politico, l’accentuazione di altri valori in rapporto al Sistema assiologico proposto da Lasswell porterà necessariamente alla formazione di altre personalità e quindi di altre vocazioni.
Questa è la mia personale proposta:
| Valore | Vocazione |
| Potere | Politica |
| Rispetto | Giustizia |
| Affetto | Affettiva |
| Rettitudine | Religiosa |
| Benessere | Sportiva/Salutista |
| Ricchezza | Imprenditoriale |
| Sapere | Intellettuale |
| Abilità | Professionale |
Tab. 1 Schema delle tipologie vocazionali
Ogni specifica vocazione comporta un tipo di personalità e questo è quello che ci rende unici. Pensiamo a chi decide di dedicare la propria vita a Dio e chi invece al business. Sono due uomini e due donne completamente diversi se non antitetici.
Occorre spiegare questa diversità e perché nello schema della Tab. 1 a determinati valori faccio corrispondere una tipologia vocazionale specifica ma ne parlerò prossimamente.
Note
[1] https://lamentepensante.com/triade-motivazionale-dell-io-politico/
[2] https://it.wikipedia.org/wiki/Harold_Lasswell
[3] Inteso come specie e non come genere.
[4] Ho usato lo stesso ordine impiegato dal suo autore. Per una definizione e descrizione dettagliata di ogni singolo valore rinvio alle pubblicazioni: Harold D. Lasswell e Abraham Kaplan, Potere e società, Il Mulino, 1969; Harold D. Lasswell, Potere, Politica e Personalità, UTET, 1975.
[5] Mi sono preso la libertà di cambiare alcuni termini impiegati da Lasswell relativi alle Istituzioni senza però intaccare la sostanza.
[6] Ad esempio la Chiesa ha il valore indiscutibile della fede e del rispetto dei precetti religiosi. La Rettitudine ovvero l’assoluta conformità ai principi morali è il valore preminente rispetto ad esempio a quello della Ricchezza che può essere apprezzata in quanto strumentale al conseguimento dei più alti valori religiosi.
[7] Dizionario di Google.
[8] Harold D. Lasswell, Potere, Politica e Personalità, pag. 412.
Paolo Lombardi
Sociologo Politico
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