Sono Vanessa, appassionata osservatrice dell’essere umano e delle sue mille sfaccettature complicate.

Il mio percorso universitario è iniziato nella mia natìa Puglia, laureandomi in Scienze e Tecniche Psicologiche presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro“.

Da sempre affascinata dalla scrittura, per il mio lavoro di tesi triennale ho studiato il suo potere catartico, focalizzandomi poi sul linguaggio poetico e su alcuni scritti della grande Alda Merini.

Successivamente mi son trasferita in Veneto per proseguire i miei studi, dove ho scoperto nuovi occhi, nuovi mondi della psicologia e nuove passioni, che mi hanno formata e limata professionalmente e personalmente.

Ho conseguito quindi la laurea magistrale in Psicologia Cognitiva Applicata presso l’Università degli Studi di Padova e nella mia tesi sperimentale mi son voluta avvicinare al mondo della salute femminile, affrontando il delicato tema della Sindrome Premestruale e del Disturbo Disforico Premestruale, validando un nuovo strumento di screening a livello nazionale e sottolineando dunque la necessità di sensibilizzare e divulgare giuste informazioni circa suddetta sindrome.

Le mie esperienze successive mi hanno permesso poi di avere ancor più chiari i miei obiettivi professionali.

Ho svolto il mio tirocinio professionalizzante presso la Comunità Terapeutica San Gregorio di Padova, specializzata in Dipendenze e connessa ad altre secondarie problematiche, dove mi si sono aperti scenari rivelatrici vis a vis ed infatti, seguendo questa corrente colma di vissuti intensi, ho poi voluto svolgere Servizio Civile Universale in Casa Cavalli – Laboratorio Famiglia, Comunità Terapeutica mamma-bambino di Vicenza, specializzata in Dipendenze e minori ed ulteriori importanti tematiche.

Grazie a queste esperienze ho capito quanto mi appassioni osservare e studiare tutto ciò che ruota attorno a tematiche legate alle dipendenze, alla violenza di genere, alla sessualità, alla salute dell’essere umano, con focus sulla figura della donna.

Sono infatti anche volontaria del Centro Antiviolenza di Padova “Centro Veneto Progetti Donna“, mossa dalle fondanti motivazioni che ne stimolano le cause.

Una volta abilitata all’esercizio della professione di psicologa, voglio quindi fare quante più esperienze, osservare, ascoltare, conoscere, divulgare e specializzarmi sempre più in quelle tematiche che purtroppo e spesso son connesse, generando ulteriori disagi, quindi dipendenze, violenza di genere, sessualità, salute, con focus sulla donna, con l’ulteriore obiettivo di iscrivermi alla Scuola di specializzazione e divenire Psicoterapeuta.