Il Risveglio della Coscienza
Verso la Creazione del Corpo di Gloria
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“La maggior parte di noi sta dormendo!”
La prima volta che ho sentito questa affermazione, la mia reazione è stata un qualcosa a metà tra l’incredulità che fosse effettivamente così, e la curiosità di saperne di più.
Molti esponenti della spiritualità ne parlano da sempre e ne stanno parlando sempre più: da Georges Ivanovič Gurdjieff, esoterista armeno, fino a personaggi della spiritualità a noi contemporanei, come Salvatore Brizzi.
Primo incontro
La prima volta che l’universo mi presentò questo concetto era quasi un decennio fa in Liguria. Ermanno, un ragazzo altrettanto spirituale, mi accennò questo concetto consigliandomi il libro Risveglio – Con gli esercizi delle antiche scuole esoteriche di Salvatore Brizzi. Ermanno mi ammonì che si trattava di esercizi complessi che richiedevano un’importante preparazione spirituale, ma non esitai, decisi di acquistarlo e cominciai questo percorso iniziatico; abbandonandolo però poco dopo. Dopo diversi anni, quest’anno Risveglio si ripresentò tra le mie mani, e come ben sappiamo, nulla succede per caso.
Che cosa significa risvegliarsi?
Come anticipato, la maggior parte di noi sta dormendo. Esistono diverse fasi del sonno così come esistono diverse onde cerebrali corrispondenti a fasi diverse, ma ciò non significa che quando siamo in stato di veglia siamo effettivamente svegli. Con veglia intendo dire quando ci prepariamo il pranzo, ci rechiamo al lavoro, a scuola, in palestra e svolgiamo azioni della quotidianità.
Il percorso di risveglio ha proprio lo scopo di farci rendere conto che lo stato di veglia è un’illusione. Tuttavia, per raggiungere questo stato di consapevolezza non basta crederci, ma è necessario mettere in pratica esercizi di risveglio. Apparentemente questi esercizi possono apparire banali in quanto prevedono “semplicemente” che si sia nel qui e ora quando si svolgono azioni semplici. Alcuni esempi possono essere di ricordarsi di se stessi tutte le volte che si passa da una porta, oppure quando ci si veste/sveste. Posso garantirvi che banali non lo sono affatto. La tendenza della nostra mente di vagare (esattamente come fa quando sogniamo) ostacolerà/rallenterà la nostra capacità di essere consapevoli nel momento.
Ma lo scopo di questi esercizi è proprio questo: fare il possibile per identificarsi sempre meno con la mente.
Ho appena terminato una conversazione con un amico su questo discorso, e gli ho presentato un’analogia che mi è piaciuta molto e che vorrei riproporre anche a voi. Sia il cervello che lo stomaco sono organi. All’interno di entrambi avvengono reazioni biochimiche fondamentali per il funzionamento del corpo: lo stomaco rilascia enzimi per digerire il cibo e assorbire nutrienti, mentre il cervello utilizza sinapsi per creare ricordi, processare pensieri e coordinare funzioni cognitive. La differenza sta nel fatto che la maggior parte delle persone non si riconosce nel proprio stomaco, ma nella propria mente sì. Si crede di essere quel susseguirsi di emozioni e pensieri. Ed è proprio qui che gli esercizi di risveglio entrano in soccorso donandoci l’abilità di scindere e non identificarci con ciò, attingendo conseguentemente alla nostra autentica essenza.
Nella ricerca di essere presenti mentre svogliamo azioni, la maggior parte delle quali inconsciamente, possiamo prendere coscienza del fatto che funzioniamo un po’ per inerzia.
Attraverso l’osservazione senza giudizio, però, si muta. Così facendo andiamo a destrutturare quei programmi inconsci che ci hanno governato fino a quel momento, sradicando il cosiddetto corpo di dolore formato da blocchi, ferite, traumi ecc. con lo scopo di creare il corpo di Gloria: quel corpo che sopravvive alla morte fisica e ci consente di vivere una vita consapevole e all’insegna del divino.
Insegnamento e conclusioni personali
Questo articolo vuole essere per voi come Ermanno è stato per me. Una breccia di consapevolezza che sta a voi se seguire o meno. Se decideste di seguirla, vi consiglio di iniziare proprio dalla lettura/messa in pratica degli esercizi del libro citato (Risveglio – Con gli esercizi delle antiche scuole esoteriche di Salvatore Brizzi). Buon risveglio!
Andrea Ferri
Interprete | Traduttore | Nomade Digitale
Bio | Articoli | Video Intervista AIPP Febbraio 2024
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