Porre fine ad una relazione online
Quando il partner sparisce: Ghosting, Breadcrumbing, e Orbiting
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I siti di incontri online hanno cambiato drasticamente lo scenario degli appuntamenti da quando sono stati lanciati circa 20-25 anni fa. Uomini e donne omosessuali ed eterosessuali hanno scaricato le app di incontri online (dating app) nei loro cellulari in cerca di relazioni romantiche e sessuali.
Le dating app presentano anche svantaggi come la gaminfication delle relazioni, l’assunzione di comportamenti rischiosi, ad esempio, sesso non protetto, divulgazione di informazioni personali, stalking e cyberstalking, vittimizzazione sessuale, e l’esposizione a comportamenti come il “ghosting“, l’”orbiting” e il “breadcrumbing“.
Questi ultimi comportamenti sono esempi di come le persone usano la comunicazione mediata da Internet e le dating app per terminare le relazioni.
Il ghosting
Ghosting deriva dall’inglese e significa letteralmente “fantasma”. Secondo il Cambridge Dictionary, il ghosting indica un modo per stroncare improvvisamente una relazione con qualcuno interrompendo ogni comunicazione.
Il ghosting si verifica attraverso uno o più mezzi tecnologici, ad esempio non rispondendo alle telefonate o ai messaggi di testo nelle app di messaggistica, non seguendo più i partner o bloccandoli sulle piattaforme dei social network.
I dati sul ghosting forniscono un quadro della diffusione del fenomeno, indicando che dal 20 al 40% della popolazione generale ha sperimentato il ghosting come vittima o autore (o entrambi).
Tale comportamento differisce da altre modalità di porre fine ad una relazione in quanto avviene senza che l’altra persona, la vittima di ghosting, sappia immediatamente cosa sia successo, e di conseguenza viene lasciato solo a gestire e capire cosa significa la mancanza di comunicazione da parte del partner.
Dagli studi sul fenomeno emerge che, rispetto al passato, c’è una maggiore accettabilità del ghosting, più intenzioni di fare ghosting e viene messo in atto più spesso. Questo probabilmente perché i comportamenti di ghosting sono collegati all’utilizzo di siti/app di incontri online, al tempo trascorso su questi siti/app, al fenomeno di sorveglianza costante online e all’aumento di relazioni a breve termine.
L’orbiting
Più di recente, è stato introdotto il termine “orbiting“, una pratica di rottura di una relazione che appare identica al ghosting ma che si caratterizza di un’ulteriore dinamica successiva alla fase di rottura.
Così come il ghosting, anche l‘orbiting è una pratica per porre fine a una relazione romantica o di amicizia senza dare spiegazioni e ignorando qualsiasi tentativo di comunicazione da parte dell’altra persona. Tuttavia, dopo la rottura, la persona che fa orbiting segue ancora la vittima sui social network (ad esempio, guardando storie su Facebook e Instagram), occasionalmente reagisce ai contenuti multimediali (ad esempio, “mi piace” o condivisione) che pubblica.
Il termine orbiting deriva proprio dal comportamento online che assumono queste persone nei confronti delle loro vittime. Le notifiche dei social networking, infatti, rendono consapevoli le vittime delle azioni unilaterali degli orbiter, tenendole nella loro orbita e impedendo loro di chiudere definitivamente la relazione.
Il breadcrumbing
Breadcrumbing deriva dal sostantivo “breadcrumbs“, che significa “piccolissimi pezzi di pane secco”, usati soprattutto in cucina.
In questo caso, il termine indica l’atto di inviare messaggi di testo civettuoli, ma non impegnativi per attirare un partner sessuale senza investire molti sforzi o quando non si ha intenzione di andare oltre nella relazione, ma si vuole continuare a ricevere attenzioni da parte dell’altra persona.
Dunque, queste persone flirtano qua e là, inviano DM (direct message) sporadicamente, non smettono di chiamare in modo definitivo, mettono Mi piace sui social network come Instagram abbastanza frequentemente, in modo da non far perdere l’interesse dei destinatari, ma senza l’intenzione di far evolvere la relazione.
Il breadcrumbing non è una modalità di porre fine ad una relazione così chiara come il ghosting perché, nonostante possa verificarsi quando una relazione termina, il breadcrumber non desidera lasciare andare il proprio partner.
Caratteristiche del ghosting
Sulla base della Teoria del processo di dissoluzione delle relazioni, LeFebvre (2017) ha descritto le caratteristiche principali del ghosting.
Le interruzioni delle comunicazioni sono improvvise o graduali, in questo ultimo caso riducendo gradualmente i contatti con il partner, fino alla conclusione della relazione.
Inoltre, il ghosting può essere a breve o a lungo termine. A breve termine quando l’individuo scompare per un periodo di tempo limitato e connesso a situazioni di vita specifiche, come un viaggio, o a motivazioni superficiali, come distrazione o dimenticanza. Il ghosting a lungo termine, invece, avviene quando la relazione viene interrotta definitivamente senza possibilità di un riavvicinamento.
Coloro che fanno ghosting riferiscono che questa modalità di porre fine ad una relazione è percepita come più pratica rispetto ad altre strategie di rottura. Il ghosting è facilitato dalla possibilità di iniziare più conoscenze contemporaneamente grazie alle app di messaggistica e ai social network, per cui se non si è più interessati ad una persona è più facile interrompere e passare ad altro, rispetto a quando si frequenta una persona dal vivo.
Infine, il ghosting è stato valutato come un approccio che garantisce una maggior sicurezza in termini di coinvolgimento emotivo con l’altro e in termini di implicazioni relazionali.
Tratti di personalità
Il ghosting può essere un modo particolarmente allettante per porre fine alle relazioni per coloro caratterizzati dai tratti di personalità della Triade Oscura (narcisismo, machiavellismo e psicopatia) perché tendono a mancare di empatia e sono inclini al sesso occasionale.
Innanzitutto, chi evita gli aspetti indesiderabili o punitivi della fine di una relazione, ad esempio, conversazioni difficili, è insensibile in quanto viene fatto con intenti egoistici e poco empatici e mette in atto comportamenti passivo-aggressivi.
Più specificamente, la grandiosità e l’orgoglio caratteristici di coloro che sono narcisisti possono tradursi in una mancanza di disponibilità ad ammettere di non andar bene per l’altra persona (cioè manie di grandezza) o avere un confronto diretto in cui si può rivelare che hanno torto, spingendoli a fare ghosting per evitare la gestione dei conflitti.
Il machiavellico può essere incline al ghosting dato che le rotture aperte e oneste possono essere contrarie al loro approccio ingannevole e pragmatico al mondo e alle relazioni.
Infine, il ghosting è concepito come un modo emotivamente freddo, se non offensivo, di porre fine alle relazioni, quindi coloro che sono caratterizzati da insensibilità disposizionale, come quelli caratterizzati da un alto tratto di psicopatia, possono proferire questa modalità di comportamento.
Le vittime
Dal punto di vista delle vittime, la comunicazione online, ad esempio, l’assenteismo o la reciprocità inadeguata, rappresenta il primo segnale che li rende consapevoli che le dinamiche relazionali sono cambiate. La mancanza di una comunicazione diretta si accompagna alla mancanza di motivazioni esplicite che spieghino la decisione di interrompere ogni contatto con le vittime.
Il ghosting causa incertezza e disorientamento poiché, essendo inaspettato, l’altro non è in grado di attuare strategie funzionali per gestire la rottura e l’allontanamento, rimanendo all’oscuro delle motivazioni che hanno portato a quella decisione.
Ciò lascia le vittime in una situazione ambigua che le spinge a cercare potenziali ragioni dietro quei comportamenti, in un processo che potrebbe portare alla colpevolizzazione di sé stessi e rimuginazione su parole, azioni o possibili equivoci.
Si potrebbe ipotizzare che l’incertezza e l’ambiguità dopo la rottura potrebbero essere ancora maggiori per le vittime dell’orbiting, che sono testimoni di comportamenti contraddittori da parte dell’altra persona.
Nel contesto delle relazioni sentimentali, essere vittima di tali comportamenti è sinonimo di rifiuto sociale esplicito e aperto, facilitando la comparsa di senso di inadeguatezza e vissuti abbandonici.
Dott.ssa Fiordalisa Melodia
Psicologa Clinica | Videogame Therapist
Bio | Articoli | AIIP Febbraio 2023
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