Trovare l’equilibrio tra Crescita Personale, Emozioni e Famiglia
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Con l’arrivo di settembre, il mondo si risveglia da un’estate di riflessione e relax, preparandosi a immergersi nella frenesia della vita quotidiana. Questo mese segna una transizione significativa, in cui il calore delle vacanze cede il passo alla ripresa del lavoro e delle responsabilità.
Tuttavia, oltre alle sfide tipiche di questo passaggio, settembre offre un’opportunità unica: quella di combinare la gestione delle emozioni e il legame familiare per creare un quadro di equilibrio e armonia personale e professionale.
Così come in natura gli alberi iniziano a mostrare sfumature dorate e il clima muta lentamente (abbiamo tutti sofferto il grande caldo delle scorse settimane), noi stessi possiamo abbracciare il cambiamento in modo positivo, sfruttando l’energia di questo nuovo inizio.
Settembre è dunque un mese di ripartenze, nuovi progetti e obiettivi.
In questo articolo esploreremo insieme come affrontare la ripresa lavorativa non solo con resilienza, ma anche con un atteggiamento orientato a favorire la nostra crescita interiore, il benessere emotivo e la connessione con i nostri cari.
Attraverso esempi concreti e strategie tangibili, scopriremo come creare un equilibrio armonioso tra le sfide e le gioie di questa stagione di rinascita, consentendo così a questo mese speciale di diventare non solo un momento di transizione, ma anche di trasformazione personale.
5 step per la ripresa
1. Autoconsapevolezza ed Emozioni
Immagina di essere seduto davanti alla scrivania il primo giorno di settembre, sentendo una miscela di emozioni: un po’ di eccitazione per tornare al lavoro, ma anche un pizzico di ansia. Prendi un momento per chiudere gli occhi e respirare profondamente. Riconosci apertamente queste emozioni: l’ansia potrebbe derivare dalla preoccupazione di non essere in grado di gestire subito un carico di lavoro intenso, mentre l’eccitazione potrebbe essere legata alla possibilità di rivedere i colleghi e di riprendere la tua routine lavorativa.
Una volta identificate queste emozioni, considera le loro radici, da dove nascono. Chiediti perché ti senti ansioso? Cosa ti rende eccitato? Approfondire questi aspetti ti aiuterà a capire meglio te stesso e le tue aspettative. Come il capitano di una nave, prendi il timone delle tue emozioni e determina la direzione in cui desideri andare.
Oltre a questo esercizio di riflessione, pratica la mindfulness attraverso la meditazione o la respirazione consapevole. Queste pratiche ti permettono di essere nel presente, osservando le tue emozioni senza lasciarti sopraffare da esse.
2. Crescita Personale e Obiettivi
Scegli di focalizzarti sulla tua crescita personale durante questo mese.
Ti faccio alcuni esempi.
Se hai notato che la gestione del tempo è stata una sfida, definisci un obiettivo specifico: ad esempio diventare più organizzato. Imposta un piano che comprenda attività concrete come utilizzare una app di gestione delle attività, suddividere i compiti in blocchi di tempo dedicati e imparare a dire “no” quando senti che le richieste si accumulano. Osserva come questa nuova abilità influisce sulla tua produttività e sulla tua capacità di bilanciare le sfide lavorative e familiari. Immagina di decidere di dedicare 30 minuti al giorno a un’attività che stimoli la tua mente e ti permetta di imparare qualcosa di nuovo. Potresti scegliere di iniziare a leggere un libro su un argomento che ti affascina o di iscriverti a un corso online che espande le tue competenze. Questa pratica costante ti consente di coltivare la tua crescita personale in modo graduale ma efficace.
Oltre agli obiettivi legati alla crescita intellettuale, considera anche gli obiettivi legati al benessere fisico e spirituale. Ad esempio, potresti impegnarti a dedicare almeno 20 minuti al giorno all’attività fisica, che può essere una passeggiata all’aperto, una sessione di yoga o un breve allenamento a casa. Questa pratica non solo migliora la tua salute, ma può anche avere un impatto positivo sul tuo umore e sulla tua capacità di affrontare lo stress.
3. Tempo di Qualità con la Famiglia
Immagina di sederti a tavola la sera del giovedì, con un tabellone da gioco colorato davanti a te e la tua famiglia intorno. Il gioco inizia e il divertimento è palpabile nell’aria. La sfida di trovare un gioco adatto a tutti è stata un’opportunità per coinvolgere ciascun membro della famiglia nelle decisioni. A casa mia il gioco preferito è stato per tanto tempo Monopoly, ora siamo passati a Uno.
Immagina di riservare ogni fine settimana una giornata interamente dedicata alla famiglia. Potrebbe essere un’uscita all’aperto, una gita al parco, un pic-nic o una visita a un museo. Coinvolgi tutti i membri della famiglia nella scelta dell’attività, in modo che ognuno possa contribuire con le proprie idee e desideri. Questa pratica non solo crea aspettative positive, ma rafforza anche il senso di coinvolgimento e partecipazione di tutti.
Oltre ai momenti dedicati, cerca di inserire piccole abitudini quotidiane che promuovono la connessione familiare. Ad esempio, potresti istituire la “cena senza dispositivi,” durante la quale tutti mettono da parte i telefoni e i tablet e si dedicano alla conversazione e al tempo trascorso insieme. Questi piccoli gesti rafforzano il senso di unità e creano spazi in cui le emozioni e le esperienze possono essere condivise liberamente.
Quando ti trovi impegnato tra lavoro e responsabilità familiari, tieni presente che non è la quantità di tempo trascorso insieme che conta, ma la qualità di quei momenti. Sii presente e coinvolto in ciò che stai facendo con la tua famiglia. Lascia da parte le preoccupazioni lavorative e concentrati interamente sull’esperienza condivisa.
Questi momenti, se pianificati regolarmente, non solo rafforzano il legame familiare, ma ti danno anche una base emotiva solida su cui contare durante le sfide della ripresa lavorativa.
4. Autocura e Benessere Emotivo
In mezzo alla frenesia della ripresa lavorativa, l’autocura e il benessere emotivo diventano un faro di luce che illumina il cammino. Settembre può essere intenso, ma è fondamentale non perdere di vista il tuo stato mentale e fisico. Investire in te stesso non è un lusso, ma una necessità che ti permette di affrontare le sfide con una prospettiva equilibrata.
Immagina di dedicare ogni giorno almeno 10-15 minuti a una pratica che ti nutre. Questa pratica potrebbe variare a seconda delle tue preferenze: potresti dedicarti a una sessione di meditazione, prenderti il tempo per scrivere nel tuo diario, fare una passeggiata all’aria aperta o persino goderti una tazza di tè in silenzio. Questo spazio di tranquillità ti permette di riconnetterti con te stesso e alleviare lo stress accumulato durante la giornata.
Considera anche l’importanza del sonno di qualità. Crea una routine serale che ti aiuti a rilassarti e a prepararti per il riposo. Evita di portare dispositivi elettronici nel letto e cerca di leggere un libro o fare qualche minuto di meditazione prima di coricarti. Un sonno adeguato rigenera il corpo e la mente, consentendoti di affrontare le sfide di settembre con maggiore chiarezza e vigore.
Infine, concediti anche piccoli momenti di piacere. Potresti scegliere di trascorrere una serata a guardare il tuo film preferito o a leggere un romanzo che ti appassiona. Questi momenti di gioia personale contribuiscono a bilanciare lo stress e a mantenere alta la tua energia emotiva.
L’autocura non è un atto egoistico, ma un investimento in te stesso che influenza positivamente ogni aspetto della tua vita.
5. Adattabilità e Resilienza
Lo sappiamo, la vita è una serie di cambiamenti e sfide e settembre non fa eccezione!
Coltivare un atteggiamento di adattabilità e resilienza è fondamentale per affrontare le situazioni impreviste con forza interiore e flessibilità. Queste qualità ti permettono di mantenere l’equilibrio anche quando le acque si fanno agitate e di trasformare gli ostacoli in opportunità di crescita.
Che tipo di imprevisti? Partiamo da quello più comune.
Immagina di ricevere una chiamata mentre sei nel bel mezzo di una riunione importante, da parte della scuola di tuo figlio, che ti dice che non si è sentito bene (nulla di grave ovviamente). Invece di lasciarti sopraffare dalla frustrazione o dal senso di disagio, adotta un approccio flessibile. Comunica apertamente con il tuo datore di lavoro riguardo alla situazione e proponi soluzioni alternative. Potresti suggerire di lavorare da casa quel giorno o di recuperare le ore perse in un momento successivo. Questa flessibilità non solo ti permette di gestire la situazione, ma dimostra anche la tua capacità di affrontare gli imprevisti con maturità.
Ricorda che la resilienza non si basa solo su come affronti le situazioni difficili, ma anche su come recuperi dopo averle superate.
Sviluppare adattabilità e resilienza richiede anche la capacità di vedere le sfide come opportunità di crescita, è importante il tuo atteggiamento, la tua capacità di vedere il bicchiere mezzo pieno. Rifletti su una situazione in cui hai affrontato una difficoltà imprevista e considera cosa hai imparato da quella esperienza. Forse hai scoperto nuove risorse interne o hai sviluppato una maggiore capacità di gestire lo stress. Questi sono segni della tua resilienza e della tua capacità di crescere attraverso le avversità.
Conclusioni
In un susseguirsi di impegni e sfide, settembre si apre davanti a noi come un campo di opportunità da esplorare con curiosità e determinazione. Attraverso il bilanciamento sapiente tra la crescita individuale, la resilienza emotiva e il calore familiare, possiamo trasformare questo mese di transizione in un periodo di crescita e realizzazione personale.
Il cammino verso l’equilibrio non è una corsa contro il tempo, ma un percorso da percorrere con consapevolezza e flessibilità. Ogni scelta fatta, ogni passo compiuto per gestire le emozioni e ogni momento di connessione con la famiglia contribuiscono a creare un’energia positiva nella nostra vita.
In questo viaggio, siamo i protagonisti e i capitani delle nostre navi. Possiamo solcare le onde dell’incertezza con la saggezza che deriva dall’autoconsapevolezza, guidare la nostra nave attraverso le sfide con la pianificazione e l’organizzazione, e nutrire il nostro spirito con l’autocura e la gentilezza. In questo modo, settembre diventa un mese di nutrimento, di rinnovamento e di connessione con le nostre radici più profonde.
Intraprendiamo questo viaggio con il cuore aperto, pronti a scoprire i tesori che ogni giornata di settembre ha da offrire. Vi auguro di crescere, connettervi e prosperare in ogni sfera della vita, creando così un’autentica armonia che vi accompagnerà in ogni stagione futura.
Dott.ssa Giulia Rota Biasetti
Life Coach e Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica
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