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Vademecum del viaggiatore

Guida terrestre per escursionisti

Image by element digital on Pexels.com


Nella serie di articoli precedenti vi ho raccontato la mia esperienza da nomade digitale degli ultimi mesi, partendo dagli esordi ho spiegato quali sono state le motivazioni che mi hanno spinto a intraprendere questo stile di vita fino ad arrivare a condividere con voi come effettivamente ho portato a compimento un progetto inizialmente astratto.

Se gli articoli precedenti avevano una funzione narrativa per coinvolgervi nei miei spostamenti e vicissitudini, ho pensato per questo articolo singolo a una guida per il viaggiatore: una sorta di vademecum logistico con consigli pratici per il viaggio.

Sia esso breve come può essere una gita fuori porta, o un viaggio più consistente come potrebbe essere l’intraprendere una nuova vita da nomadi digitali, o anche solo trascorrere qualche mese in un paese non vostro. In particolar modo i miei consigli varranno per l’Asia.

Tuttavia, nonostante questa guida avrà un alto contenuto di esempi pratici, il mio intento è quello di trasmettervi un modus operandi da applicare in qualsiasi situazione di viaggio.


E incominciavo a volare nel cielo infinito…

Innanzitutto, vorrei sottolineare che la flessibilità sia temporale che spaziale ripaga sempre. Se non avete vincoli di tempo e non volete per forza recarvi in un paese specifico, vi potete veramente regalare l’opportunità di vedere luoghi a cui magari non avevate pensato e naturalmente risparmiare notevolmente in termini di denaro.

Per quanto riguarda la ricerca dei voli, il sito che prediligo è www.skyscanner.com. Skyscanner vi consente di inserire l’aeroporto di partenza, selezionare un mese intero e scegliere “Ovunque” come destinazione. In questo modo, come anticipavo, il sito vi mostrerà la meta più economica per le date più economiche.

www.kayak.com è il mio secondo sito preferito di ricerca voli, che personalmente preferisco utilizzare in una seconda fase o per altri motivi. La funzione di Kayak che prediligo è quella, dopo aver selezionato sia l’aeroporto di partenza di arrivo, di poter selezionare una data e ± 1, 2 o 3 giorni. In questo modo nell’arco di un periodo temporale, dopo che avete già definito la destinazione e il periodo indicativo grazie a Skyscanner, Kayak vi dirà quale giorno della settimana offre le soluzioni più economiche. Questa funzione è utile soprattutto per quelle compagnie (specialmente low cost) che per certe tratte operano solo alcuni giorni della settimana.

Per esempio, www.wizzair.com offre la tratta Abu Dhabi, UAE – Samarcanda, Uzbekistan il lunedì, il mercoledì, il venerdì e la domenica. Quindi, senza consultare kayak che mette a confronto diverse compagnie aeree e diversi giorni, si potrebbe rischiare di acquistare un volo il martedì, il giovedì o il sabato pagandolo molto di più.

Inoltre, il mio consiglio per tratte con scali è quello di trascorrere qualche giorno anche nella città dello scalo. In questo modo si elimina lo stress da scalo con la possibilità di ritardi e ci si concede l’opportunità di visitare un paese non pianificato a priori.


Hotel di lusso nei villaggi dei pigmei

Una volta scelta la destinazione e acquistato il volo, la priorità diviene la ricerca dell’alloggio, la cui scelta dipende molto sia dal tempo che si ha a disposizione, sia dal paese che si andrà a visitare. In linea di massima posso dire che www.airbnb.com è il sito che prediligo.

Offre una moltitudine di soluzioni in base alle esigenze e alle possibilità (stanze condivise, stanze private, alloggi interi) e in caso di soggiorni di almeno 4 settimane viene garantito uno sconto a volte molto attraente. Inoltre, AirBnb è fatto dalle persone; conseguentemente le soluzioni disponibili rappresentano al meglio il paese di riferimento offrendo dunque una migliore occasione per entrare in contatto con le tradizioni del posto.

Oltre ad AirBnb tendo a utilizzare spesso anche www.booking.com, ma il mio consiglio è quello di non rimanere focalizzati su dei siti prediletti, bensì di scoprire quali siti vengono utilizzati maggiormente in un determinato paese. Per esempio, solo quando sono giunto in Asia ho iniziato a utilizzare www.agoda.com (altra agenzia di viaggi online). Naturalmente se un sito viene utilizzato per la maggiore, l’offerta sarà più ampia e il rapporto qualità-prezzo più competitivo.


Vorrei tanto visitare *****, ma non sarà troppo costosa?

Se vi siete mai posti questa domanda ho la soluzione che fa per voi, e si chiama www.numbeo.com. Naturalmente per abbassare il costo della vita servirebbe il genio della lampada, ma questo sito è un ottimo strumento per farsi un’idea del costo medio della vita in quasi tutte le città del mondo con esempi concreti di prezzi dal pane all’elettricità, dalla birra all’affitto al metro quadro ecc.

Inoltre, offre la funzione di mettere a confronto due città. Quello che faccio solitamente è mettere a confronto la città che desidero visitare con Vienna, città in cui ho vissuto per molto tempo. Avendo un riferimento che conosco bene posso farmi un’idea migliore di quello che IO (Andrea) andrò indicativamente a spendere in quel posto sulla base del mio tenore di vita a Vienna.


Aspetti puramente logistici

In questo capitolo intendo far confluire tutte quelle questioni di natura logistica che mi sono venute in mente: carta di credito, bagaglio, spostamenti via terra, SIM, vari oggetti utili.

  • Carta di credito: per quanto riguarda la carta di credito (o di debito) vi consiglio altamente revolut.com. Si tratta di un conto online lituano che di base è gratuito, ma offre diversi piani. In particolar modo se si sceglie il piano da 6,99 € al mese, oltre ad avere accesso a un’infinità di benefici che non sto qui a elencare in quanto non è (almeno per il momento) un mio sponsor, il conto include l’assicurazione sanitaria di viaggio valida in tutto il mondo, e accesso al lounge aeroportuale in caso il volo faccia almeno 1 ora di ritardo. Potete immaginare quante volte abbia mangiato a sbaffo considerando che 1 ora di ritardo è più o meno la normalità.
  • Bagaglio: per un viaggio zaino in spalla credo che uno zaino da 70 litri sia la misura perfetta, indipendentemente dal fatto che sia un viaggio di due settimane o un viaggio senza una data di rientro. A differenza della valigia, lo zaino risulta molto più comodo e versatile, soprattutto per viaggi come nel Sudest Asiatico dove non si sa mai che mezzo si finisce per prendere o se si dovrà camminare per strade sterrate. Personalmente sto utilizzando uno zaino del marchio Osprey. È composto dallo zaino principale e uno più piccolo che si può comodamente attaccare frontalmente. Un altro aspetto positivo dello zaino è che anche se risultasse piuttosto ingombrante, la maggior parte delle volte si riuscirebbe a far passare come bagaglio da cabina (carry-on bag) anziché da stiva (check-in baggage).
  • bookaway.com è un’app eccellente per gli spostamenti via terra e mare. A seconda del paese offre le soluzioni che vanno per la maggiore in quel posto. Per esempio, per spostarsi da una città all’altra in Vietnam, l’offerta di sleeping bus è altissima, mentre se si desidera fare il giro delle isole in Thailandia, trovare traghetti sarà altrettanto comodo e immediato.
  • Per quanto riguarda la SIM telefonica è da tener presente che se si rimuove la propria SIM fisica per inserirne un’altra del paese di destinazione, solo WhatsApp continuerà a funzionare. Chiamate e SMS naturalmente non funzioneranno più. Quindi, a meno che non vogliate chiudere i ponti con la vostra vecchia vita e scappare in Papua Nuova Guinea, vi consiglio di optare per una eSim. Basta scaricare un’App per eSim, effettuare l’acquisto, scansire il codice QR e la SIM verrà attivata senza necessità di rimuovere la SIM fisica italiana. In questo modo potrete ricevere messaggi utili come codici di autenticazione per la banca, per Amazon, o qualsiasi codice che venga inviato tramite SMS. Non tutti gli smartphone supportano la dual SIM. Per questo motivo, se state pianificando un viaggio importante e magari dovete acquistare un nuovo smartphone, vi consiglio di tenere a mente questo aspetto.
  • Vari oggetti utili: custodia impermeabile per smartphone non solo per fotografare i pesciolini, ma anche da usare come porta-smartphone quando noleggerete uno scooter nel Sudest Asiatico durante la stagione delle piogge (come potrete intuire, parlo per esperienze di vita vissuta). Altro oggetto indispensabile è un buon powerbank. Personalmente ne ho acquistato uno molto simile a questo prima di partire e mi sto trovando molto bene. Credo che le caratteristiche fondamentali di un buon powerbank siano: una capacità minima di 20000 mAh, un pannello solare integrato così da poterlo caricare anche in assenza di energia elettrica, e la ricarica wireless da sfruttare quando il nostro smartphone è bagnato e non può dunque essere caricato tramite cavo.

Per rimanere in tema elettronica, vi consiglio di munirvi sia di cavi USB tradizionali che USB-C. Quando ci si sposta spesso si tende a caricare i propri dispositivi elettronici un po’ d’dappertutto. Disporre di entrambe le tipologie di cavi ci consente di non rischiare di rimanere con dispositivi scarichi.

Ultimo oggetto di cui desidero parlare è la patente internazionale. Personalmente non ero a conoscenza del fatto che era necessario ottenere una copia internazionale della propria patente per poter guidare al di fuori dell’Unione Europea, ma fortunatamente in Asia tutto è concesso.

Tuttavia, se visitate altri luoghi diversi dall’Asia dove le regole vengono seguite in maniera più ligia, è possibile che vi venga negato il noleggio; e sarebbe un peccato, perché vi garantisco che in certi luoghi noleggiare uno scooter fa veramente la differenza per potervi gustare al 100% il paesaggio.


Consiglio dal cuore

Per concludere questo scritto che più che un articolo definirei come un blog in cui ho voluto condividere con voi i consigli di viaggio che mi sono maggiormente utili nella vita di tutti i giorni, vorrei darvi un consiglio che non sempre è facile da seguire, ma se riuscite a farlo vi garantisco che il vostro viaggio prenderà una piega inaspettata: pianificate il meno possibile!

Evitate di acquistare voli troppo in anticipo, per esempio, perché durante un viaggio ogni attimo è un’occasione per conoscere nuove persone con cui nasceranno spontaneamente piani insieme e se avete già tutto prenotato per filo e per segno, sarete costretti a rinunciare alla magia della spontaneità e della serendipity. Gustatevi la bellezza di andare senza piani e lasciate che la vita viaggi attraverso di voi.


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Andrea Ferri Autore presso La Mente Pensante Magazine
Andrea Ferri
Interprete | Traduttore | Nomade Digitale
Bio | Articoli | Video Intervista AIPP Febbraio 2024
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